#32

Storia di papere e di ippopotami

 

I Campioni: Capitan Ultra (Griffin Gogol), Gibbon (Martin Blank), Hellcat (Patricia Walker), Nottolone (Kyle Richmond), Squirrel Girl (Doreen Green), Uomo 3-D (Delroy Garrett Jr.).

Le avventure dei nuovi Campioni sono iniziate su Campioni #30.

 

Crackerbox Theater, quartier generale dei Campioni, Chicago.

L'Uomo 3-D e Gibbon stanno per l'appunto entrando all'interno dell'edificio, con il primo piuttosto arrabbiato:

-Ma lo hai letto cosa hanno scritto su quel giornale su noi?-

-No, preferisco evitare di sapere quel che dicono di noi.-

-I Campioni sono privi di pietà e di senso della misura perché hanno attaccato addirittura in sei il povero Porcospino. A parte il fatto che il Porcospino è un super criminale e lo stanno facendo passare per vittima, ma insistono a non crederci quando affermiamo che abbiamo affrontato ben sei nemici!-

-Non so il perché, ma non abbiamo i favori della stampa. Forse qualcuno in alto non ci vuole tra i piedi.-

-Sai che lo sto pensando anche io? Siamo un vero e proprio gruppo di super eroi e veniamo trattati come quei gruppi strambi pieni di elementi ridicoli.-

Poi l'Uomo 3-D si blocca vedendo...

-Dimmi che non è vero. C'è una papera che sta parlando con Capitan Ultra, Squirrel Girl e Pansy.-

-Penso proprio che sia vero, visto che la vedo anche io.-

I due si uniscono al gruppetto e vengono informati sui fatti appena raccontati da Linda la papera.

-Fatemi riassumere un attimo.- dice l'Uomo 3-D -Se ho capito bene, esiste un'organizzazione di folli scienziati finanziati da folli ricconi dedita alla creazione di esseri strani come questa papera...-

-Ehi, ragazzo, attento a come ti rivolgi a me! Potrei disintegrarti in un attimo usando la mia pistola a raggi distruttori!-

-...E a fornire super poteri a persone disposte a lavorare per loro. E quest'organizzazione si trova qui a Chicago nascosta in un quartier generale segreto.-

-La cui posizione io però conosco benissimo.- interviene ancora Linda la papera.

-Hai pure accennato al fatto che non sei fuggita da sola.-

-Vero. Mi ha aiutato Hippo.-

-Hippo... Cioè?-

-Un ippopotamo. Lo dice il nome.-

-Ecco, prima una papera, adesso un ippopotamo...-

-Ippopotamo umanoide, ovviamente.-

-E adesso dove si trova?-

-Non lo so. Una volta fuggiti da quel luogo ci siamo separati. Mica sono stupida. Se rimanevamo insieme eravamo più facilmente rintracciabili da quelli della Outrage Corporation.-

-Ad ogni modo non è che sia molto difficile rintracciare un ippopotamo e una papera, seppur separati. Voglio dire, siete facilmente riconoscibili.-

In quel momento entra nel locale pure un ippopotamo umanoide che indossa una canottiera bianca e un paio di pantaloni verdi.

-Hippo, cosa ci fai qui? Avevamo deciso di dividerci!- lo rimprovera Linda.

-Lo so, infatti non pensavo di trovarti qui. Ero venuto a chiedere l'aiuto dei Campioni. Evidentemente abbiamo avuto la stessa idea.-

-Pure tu sei una creazione degli scienziati della Outrage?- gli chiede Capitan Ultra -Devono essere veramente bravi per essere riusciti a dar vita a due esseri come voi.

-In verità no. Ero un normale ippopotamo e vivevo in uno zoo. Non mi ci fate ripensare... Nonostante sia un maschio, mi avevano messo come nome Signora Fluffy Lumpkins. Sigh!-

-Veramente di cattivo gusto.-

-Comunque, un giorno venni rapito da colui che si fa chiamare Alto Evoluzionario, il quale mi trasformò in quello che state vedendo. Dopo un po' però si deve essere stufato di me e mi ha lasciato in libertà. Forse per vedere cosa riuscivo a combinare.-

-E sei riuscito a combinare solamente di farti catturare da quelli della Outrage Corporation.- intuisce l'Uomo 3-D.

-Sì. Di nuovo sigh!-

-Adesso che abbiamo finito le presentazioni, cosa decidiamo di fare?- chiede Gibbon.

-Più passa il tempo e più è facile che quelli della Outrage ci rintraccino.- osserva Linda la papera -Non vorrei mettervi fretta, anzi, voglio proprio mettervi fretta, ma prima facciamo qualcosa e meglio è.-

-Così per sapere, visto anche che è un'informazione che potrebbe tornarci utile, avete per caso qualche idea su chi potrebbero avere incaricato di rintracciarvi?- chiede stavolta Capitan Ultra.

-Probabilmente, anzi, sicuramente quel tizio capace di cambiare aspetto a piacimento. Non so come si chiama, ma quando ero prigioniera ho avuto occasione di vederlo qualche volta. E' impressionante, riesce a trasformarsi in qualsiasi persona voglia.-

-Come uno Skrull, insomma.-

-Potrebbe essere chiunque e potrebbe attaccarci di sorpresa in qualsiasi momento.-

-Però in questo caso l'ultra vista di Capitan Ultra potrebbe tornarci utile.- suggerisce Squirrel Girl -Usando quella dovrebbe riuscire a capire se una persona ha veramente l'aspetto che mostra di avere. O no?-

-Potrei riuscirci.- riflette Capitan Ultra -Però una tale operazione richiede massima concentrazione da parte mia e inoltre dovrei trovarmi di fronte a tale individuo senza molte altre persone attorno. Insomma, le possibilità che riesca a riconoscerlo sono una su un milione.-

Conclusa la frase, Capitan Ultra sembra concentrarsi su qualcosa di indefinito, poi appare sulla sua faccia un'espressione di sorpresa. Infine molla un pugno a Pansy, che di conseguenza cade a terra svenuta.

-Ehi! Ma cosa ti è saltato in mente di fare?- gli urla contro Squirrel Girl.

-E' impazzito! Tenetelo fermo!- ordina l'Uomo 3-D.

Ma nessuno si muove, una volta che tutti hanno visto il corpo steso a terra di Pansy cambiare forma e diventare quello di un uomo.

-E' lui!- interviene Linda la papera indicandolo con un dito -L'uomo che cambia aspetto!-

-Ma questo vuol dire...- comincia a dire l'Uomo 3-D.

-Che hanno catturato Pansy!- conclude la frase Squirrel Girl.

-Ma da quanto tempo?-

-Chi può dirlo. Fino a oggi compreso è sempre sembrata la solita Pansy.-

-Probabilmente si sono serviti di qualche sorta di telepate per raccogliere più informazioni possibili e non cadere in errore.- prova a spiegare il fatto Linda la papera.

-Perché sostituire proprio Pansy?- si chiede Gibbon.

-Prevedevano che Linda e Hippo sarebbero venuti a chiedere aiuto da noi.- ipotizza Capitan Ultra -Oppure volevano semplicemente spiarci in quanto super eroi di Chicago e quindi loro acerrimi nemici.-

-Andiamo da loro e picchiamoli. Non dovevano rapire Pansy.- suggerisce la solitamente più controllata Squirrel Girl.

-Vista la situazione, penso che tanto valga affrontarli frontalmente. Si aspettano sicuramente il nostro arrivo.- aggiunge Capitan Ultra.

-Prima però avviserei Nottolone, anche per sentire cosa ne pensa lui.- interviene Gibbon.

 

Crackerbox Theater, quartier generale dei Campioni, Chicago. Più tardi.

-Vista la situazione, ritengo che tanto valga attaccarli frontalmente.- dice Nottolone.

-Visto? E' la stessa cosa che ho detto io. La pensa come me.- si rivolge agli altri Capitan Ultra, come a dire che la sua idea non era affatto da scartare.

-Tu cosa ne dici?- chiede Nottolone a Hellcat.

-Per me va anche bene. Però mi sconvolge il fatto che tu e Capitan Ultra siate d'accordo. Quando mai è successo prima? Potrebbe voler dire che quella che avete avuto sia veramente una pessima idea.-

-Oppure che sia un'idea magnifica.- la corregge Capitan Ultra.

-Studiate tutti i modi che volete, tanto infine soccomberete davanti alla potente Outrage Corporation!- li irride il mutaforma che nel frattempo aveva ripreso i sensi, era stato sottoposto a un interrogatorio e infine era stato gettato in un angolo della stanza, legato mani e piedi.

-Forse avremmo fatto meglio a mettergli anche un bavaglio alla bocca.-

-Potremmo portarlo con noi.- suggerisce l'Uomo 3-D -Loro hanno Pansy come ostaggio e noi abbiamo lui, così riportiamo la situazione in parità.-

-No, per carità, non fatelo! Consegnatemi pure alla polizia, ma non portatemi da loro! Non mi perdonerebbero il fallimento e mi farebbero fuori, quindi tra l'altro non vi servirei nemmeno come ostaggio. Poi, ad essere sincero, vincerete tranquillamente contro la Outrage Corporation, non avrete nemmeno bisogno di avere ostaggi.-

-Ma non avevi detto poco fa che soccomberemo davanti alla sua potenza?-

-Bé, era per intimidirvi. Le cose stanno ben diversamente. La Outrage è in crisi, alcuni hanno preferito abbandonarla perché la ritenevano troppo folle. Inoltre alcune persone che hanno ottenuto super poteri grazie ad essa le si sono rivoltate contro. Addirittura credo che entro breve giungerà la sua fine anche senza il vostro intervento.-

-Buono a sapersi.- commenta Capitan Ultra -Ma noi interverremo ugualmente. Anche se fosse vero ciò che dici, hanno rapito uno dei nostri. Non dovevano permettersi di farlo.-

-Ben detto!- esclamano Squirrel Girl e Tippy Toe.

 

Base segreta della Outrage Corporation.

L'attacco dei Campioni viene portato così veramente attraverso l'entrata principale della costruzione, ma di notte. In questo modo Nottolone può contare sul doppio della propria forza, che non fa mai male. Non trova particolari difficoltà a superare le avversità che gli si pongono davanti. E con lui nemmeno Hellcat, Squirrel Girl, l'Uomo 3-D, Hippo l'ippopotamo e Linda la papera con la sua pistola a raggi distruttori (infine si scopre che possiede veramente una pistola di tal genere, le sue non erano minacce fatte a vuoto). Capitan Ultra incontra ancor minor problemi, i suoi poteri sembrano tornati a pieno regime. Pure Gibbon... No, Gibbon incontra evidenti difficoltà, tanto è vero che a un certo punto non può più proseguire a causa delle ferite e delle fratture che ha ricevuto.

-Non preoccupatevi per me, voi proseguite, riuscirò a cavarmela in qualche modo.-

Solo una volta finito di parlare si accorge che i suoi compagni hanno proseguito senza nemmeno starlo a sentire. Solo l'Uomo 3-D è rimasto con lui.

-Dici quello che vuoi, ma non ti abbandonerò qui. Ti porterò con me.-

-Delroy, sei un vero amico.- dice un commosso Gibbon.

Così l'Uomo 3-D se lo carica in spalla. Forse facendo poca attenzione alle sue condizioni. Si odono un paio di crok e di crak.

“Forse era meglio se mi lasciava steso a terra.” fa in tempo a pensare Gibbon, prima di svenire a causa del dolore.

In men che non si dica i Campioni e i loro alleati arrivano nella stanza dell'uomo alla guida della Outrage Corporation. Come non era difficile prevedere, egli si fa trovare accanto a una inerme Pansy e le punta una pistola alla testa.

-Siete riusciti ad arrivare fino a qui, ma non vi è servito a nulla. Andatevene buoni buoni e anzi, consegnatemi l'ippopotamo e la papera, altrimenti la vostra amica fa una brutta fine.-

-Non fare sciocchezze, uhm... Com'è che ti chiami? Perché come cattivone principale sei veramente anonimo, non ti conosco.- gli dice Capitan Ultra -Non peggiorare la situazione e arrenditi.-

-Mai!-

Subito dopo l'uomo viene colpito da una persona velocissima che nessuno (a parte Capitan Ultra) aveva sentito arrivare. Cade a terra svenuto e Pansy è libera e la Outrage Corporation sconfitta.

-Cioè, siamo arrivati fin qua, facendoci strada tra grappoli di nemici e numerosi trabocchetti, solo per poi vedere il cattivone sconfitto da qualcun altro?- commenta deluso l'Uomo 3-D.

-E non c'è nemmeno più traccia di colui che lo ha battuto. Se n'è già andato.- constata Nottolone -Probabilmente è uno di quelli di cui ci ha parlato il mutaforma, uno che ha ottenuto i poteri grazie alla Outrage e poi le si è ribellato.-

-Sì, ho capito. Comunque, che delusione.-

-Via quel muso lungo, Uomo 3-D!- gli dice un sorridente Capitan Ultra -Questa è comunque la fine per quei folli criminali della Outrage Corporation!-

 

-Questa è forse la fine dei miei Campioni?- dice un angosciato Capitan Ultra vedendo il Crackerbox Theater bruciare.

 

Crackerbox Theater, quartier generale dei Campioni, Chicago.

Eh sì, appena tornati al loro quartier generale (non prima di aver lasciato Gibbon in ospedale) i Campioni ricevono una brutta sorpresa. L'edificio che li ospita, il Crackerbox Theater, sta andando a fuoco. I pompieri stanno già intervenendo ma solo per evitare danni agli edifici circostanti, oramai per il vecchio teatro non c'è più niente da fare.

-Che sia stato qualcuno della Outrage Corporation, approfittando della nostra assenza?- si chiede e chiede agli altri l'Uomo 3-D.

-Oppure qualcuno della Talon Corporation.- insinua Capitan Ultra -Non hanno preso bene il mio abbandono e potrebbero aver deciso di ostacolare ciò che voglio fare qui a Chicago. Anche l'avere certi giornali avversi al nostro gruppo potrebbe dipendere da loro. Non posso continuare a fare il super eroe qui in America senza prima essermi chiarito con Alexander Thran.-

Un rabbioso Capitan Ultra spicca il volo.

-Ehi! Dove se ne va così all'improvviso?- si domanda l'Uomo 3-D.

-Probabilmente in Africa.- risponde Nottolone -Penso proprio che per il momento il suo progetto dei Campioni sia stato sospeso. A questo punto io ed Hellcat ce ne torniamo a New York. Magari può all'improvviso presentarsi la possibilità di riformare i Difensori.-

-Scusatelo, è fatto così, ha sempre quell'idea fissa in testa.- dice sorridendo Hellcat agli altri prima di allontanarsi insieme a Nottolone.

-Dopo quello che mi è capitato, m'è passata la voglia di avere a che fare con super eroi e super criminali.- dice Pansy -Ovviamente quello che ho detto non vale per te, Doreen.- e subito va ad abbracciare l'amica.

-Quindi ora cosa farai?-

-Mi metto a girare un po' l'America. Sento che è il momento giusto per farlo.-

-Posso venire anch'io?- le chiede Hippo -Vorrei proseguire il mio viaggio che è stato interrotto a causa della Outrage Corporation.-

-Certamente. Meglio in due che da soli. Anche se sei un ippopotamo.-

-Grazie.-

-A proposito, tanto per sapere, da parte quanto denaro hai?- chiede Pansy a Hippo mentre entrambi si allontanano.

Squirrel Girl si rivolge a Linda la papera e all'Uomo 3-D, gli unici rimasti sul posto insieme a lei:

-Evidentemente non era destino che il gruppo durasse. Comunque non abbiamo fatto poco, abbiamo sconfitto gli Emissari della Malvagità e smantellato la Outrage Corporation. Linda, che ne diresti di venire a New York? Con tutti i super umani che vi sono, nemmeno a te la gente farà molto caso. Vedrai, sarà divertente.-

-Per me va bene, ci sto. Basta che la smetti di abbracciarmi e scuotermi qua e là.-

-E tu, Delroy? Magari avremo la fortuna di capitare nella prossima ed ennesima nuova formazione dei Difensori.-

-No. Mi spiace ma io non ci sto.- dice invece l'Uomo 3-D -Basta con questi gruppi di secondo piano che durano due giorni. Mi è capitato con i Vendicatori dei Grandi Laghi, con i Thunderbolts, con i Difensori, con i B-Sides... Non rimarrò nei Campioni. Se un giorno rifarò parte di un gruppo, vorrà dire che sarà uno importante e affidabile come quello dei Vendicatori. Altrimenti niente.-

Dopo aver cortesemente salutato, l'Uomo 3-D se ne va.

-Ma quel ragazzo di preciso quale problema ha? Un super eroe è un super eroe, cosa conta a quale gruppo appartiene?- dice Linda la papera.

-In parte posso comprenderlo.- riflette Squirrel Girl -Sentirsi sballottati da una formazione all'altra, da un luogo all'altro, il tutto in poco tempo, può essere fastidioso. Non che a me dispiaccia, ha i suoi lati negativi ma può anche aiutarti a conoscere tanti altri paladini del bene. -

-Mi sembrava strano che te ne lamentassi.-

-Non credere, pure per me c'è qualche lato dell'essere un super eroe che non apprezzo granché.-

-Per esempio?-

-Uhm... Devo pensarci. Se da qui a New York mi viene in mente qualcosa te lo dico.-

 

Informazioni varie.

Hippo l'ippopotamo ha debuttato su Dark Reign: Sinister Spider Man #1 con data agosto 2009 (ditelo, pensavate fosse una mia creazione originale).

Ho preferito non dare un'identità nota al boss della Outrage Corporation, visto che l'avrei comunque usato solamente in quelle cinque righe e sarebbe stato un “personaggio sprecato”.

Qualcun altro, o Capitan Ultra stesso, riformerà una squadra di super eroi chiamata Campioni a Chicago o in qualche altra città, o gli unici Campioni rimarranno quelli dello Zilnawa? E magari Capitan Ultra tornerà a farne parte? Chi lo sa.

Gabriel Bres